Il Percorso è molto interessante e ben segnalato, ma consigliato ad escursionisti esperti.
Nella frazione Verta prendiamo per via Bertogna e parcheggiamo nella piazzetta di Ronco. Lasciata l’auto ci dirigiamo a sinistra e poi verso destra sulla scalinata individuando la segnaletica bianco-rossa.
Ci inoltriamo sul sentiero verso una massa rocciosa da superare, poi si sale sulla destra nel bosco verso “la selva”. Superiamo una casetta e ci avviamo sul prato salendo e raggiungiamo l’Alpe Bertogna, dopo il prato vi è un grosso albero di castagne con una bella vista.
Proseguendo sul sentiero ci avviamo verso una pietraia e un avvallamento denominato “bochetta”. Poi proseguiamo verso nord in diagonale verso la vetta. Il bosco da qui cambia, e si intravedono piante di sorbo, rovere e faggio.
Avanzando con la salita raggiungiamo la “prea piata” (sassi piatti) proseguiamo per alcuni tornanti con alla sinistra la vallata del “rio inferno” e la sovrastante cresta rocciosa verso l’alto. Superati i grandi blocchi di roccia granitica scura arriviamo alla “gravina” ai piedi “dell’Om de Crusnall”.
Proseguiamo ulteriormente sulla dorsale fino al “pian delle betulle” qui si apre un panorama bellissimo sul lago e le vallate che lo circondano. Si prosegue poi sul sentiero nel bosco fino alla curva a destra dove troviamo dei passaggi in cui stare molto attenti e, superata la roccetta e alcuni grandi massi entriamo in un falsopiano. Camminiamo al di sotto della cresta e raggiungiamo una faggeta, sulla destra usciamo vicino alla sorgente a ridosso dello ski-lift. Da qui in pochi minuti raggiungiamo la cima del Mottarone.
Il ritorno lo possiamo fare a ritroso sullo stesso percorso o utilizzando uno degli altri 2 presenti in questo elenco.